LUCCA – L’intelligenza artificiale è al centro di una rivoluzione senza precedenti, con implicazioni profonde in ambiti che spaziano dal lavoro alle relazioni sociali, dalla politica all’etica. Per approfondire questo tema complesso, Amici dell’Agorà, Agorà della Scienza e la Fondazione Istituto di San Ponziano organizzano due eventi imperdibili, in programma il 22 febbraio e il 1° marzo presso l’Auditorium del Complesso di San Micheletto.
Il primo incontro, intitolato “Pillole di Intelligenza Artificiale”, si terrà sabato 22 febbraio alle 17:30 e avrà come protagonista il professor Vincenzo Ambriola, esperto di etica informatica ed ex Direttore del Dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa. Partendo dalle intuizioni di Alan Turing, Ambriola guiderà il pubblico attraverso un viaggio che esplora le più recenti applicazioni dell’AI, con particolare attenzione agli aspetti etici e tecnologici. Il momento più atteso sarà l’esperimento interattivo “Una domanda impossibile ad Artemisia Gentileschi”, in cui il pubblico sarà coinvolto in una simulazione che “riporterà in vita” la celebre pittrice del Seicento.
Il secondo appuntamento, “Intelligenza Artificiale e intuizione digitale”, si svolgerà sabato 1° marzo alle 17:30 e vedrà la partecipazione del dottor Fabrizio Falchi, ricercatore del CNR di Pisa e responsabile del gruppo di ricerca Vision and Deep Learning. L’incontro esplorerà le capacità di apprendimento delle macchine, con un focus su come l’AI possa sviluppare una forma di intuizione digitale, in parallelo con le teorie psicologiche sui processi decisionali di Daniel Kahneman. Entrambi gli eventi sono gratuiti e a ingresso libero, con prenotazione consigliata scrivendo a amicidellagora@gmail.com.