BARGA (LU) – È stato inaugurato a Barga il nuovo allestimento della mostra “L’Arte della luce. Storia della fotografia a Barga: viaggio nell’Archivio Pietro Rigali”, presso la Fondazione Ricci. L’esposizione, che rende omaggio alla memoria storica e fotografica del territorio, si arricchisce grazie alla donazione dell’intero corpus fotografico dell’archivio Rigali da parte degli eredi.
Il taglio del nastro si è svolto sabato pomeriggio alla presenza della presidente Cristiana Ricci, della sindaca di Barga Caterina Campani e delle curatrici Sara Moscardini e Caterina Salvi, insieme agli eredi Rigali. La mostra è frutto della collaborazione tra Fondazione Ricci, Istituto Storico Lucchese (sezione di Barga), gli eredi Rigali e il Comune di Barga, con il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
In esposizione oltre 400 fotografie originali e inedite, selezionate tra le più di 40.000 immagini dell’archivio. Di grande valore sono anche le antiche lastre in vetro dell’Ottocento, probabilmente provenienti da studi fotografici antecedenti a quello di Pietro Rigali. Queste lastre, contenute ancora nelle scatole originali, rappresentano ritratti singoli e di famiglia e offrono una finestra rara sulla società e sulla cultura visiva del XIX secolo.
Cristiana Ricci ha sottolineato l’urgenza di un intervento conservativo e di digitalizzazione per tutelare e valorizzare questo patrimonio fragile ma prezioso. L’obiettivo è rendere l’archivio accessibile a studiosi, ricercatori e alla comunità, mantenendo viva la memoria collettiva di Barga.
La Fondazione Ricci ha espresso profonda gratitudine a Elena e Giuseppe Biagiotti per la donazione, assicurando che il patrimonio sarà presto fruibile al pubblico dopo un adeguato restauro e riordino.