PIETRASANTA (LU) – Volti sospesi tra luce e ombra e affascinanti “uova” in porcellana decorata con motivi classici: è questo il cuore della mostra “Qualcosa accade”, aperta dal 1° maggio nella suggestiva sala delle Grasce a Pietrasanta. L’esposizione celebra la lunga carriera dell’artista Elena Bianchini, nata a Lucca nel 1935, ed è un omaggio sentito della figlia Laura Ferrari.
In mostra una selezione di opere scultoree e pittoriche, tra cui spiccano le celebri uova in ceramica, vere e proprie sculture simboliche che uniscono artigianato, sogno e classicismo. Accanto a queste, anche una serie di dipinti su tela, realizzati con tecnica mista e acrilico, dove dominano toni neutri, forme essenziali e un linguaggio visivo intimo e riflessivo.
Con oltre sessant’anni di attività tra pittura, scultura e arti applicate, Bianchini si è trasferita nel 1992 a Pietrasanta, città d’arte per eccellenza, dove ha collaborato con realtà come la Fonderia Da Prato e il laboratorio ceramico di Goffredo Francesconi.
La mostra “Qualcosa accade” è aperta gratuitamente fino a domenica 18 maggio, dal martedì alla domenica, dalle ore 16 alle 19.